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giovedì 26 febbraio 2009

30

10.59 Crolla pesantemente un altro PB


Forse un secondo conta poco, ma su un 3.000 tirato alla morte in una giornata dove pensi di finire in 12.00 o stramazzare al 4° giro per via della settimana "monstre" e della ciaspolata di ieri è una vera iniezione di adrenalina, di fiducia nei propri mezzi, semplicemente di grande felicità.

Oggi avrei voluto finalmente scrivere il Capitolo 1 del Fantastico Quattro; mi ritrovo invece ad aver infranto due muri. ( il vecchio personale era 12.07 ).

Ora sono troppo stanco per iniziare a scrivere il libro sulla mia rincorsa al Fantastico Quattro, voglio godermi questo CRONO fino in fondo anche perchè da oggi in avanti sarà dura scendere e dovrò fare allenamenti sempre più intensi e sempre più a contatto con l'acido lattico con il quale comunque ho iniziato un buon rapporto :-) spero duraturo!

La fatica che fai in pista è davvero diversa dalla strada. Ti segue passo passo, è intensa, non ti abbandona mai e cerca di ammaliarti. 

Dopo un 1° km passato a 3.41 e un 2° perdendo il treno buono; nel terzo ho dato tutto per accorciare su di loro per poi giocarmela in volata.

Durante il penultimo giro ero davvero cotto e le gambe non erano per nulla brillanti, ma al pensiero che passato il traguardo mancasse un solo giro ha fatto cambiare qualcosa nella mia testa.

Gli ultimi 400 mt sono stati una progressione continua e ai 200 è partita la volata, sono entrato nel mio mondo parallelo rischiando di tornare in quello reale prima del traguardo per mancanza di benzina. (dal grafico del passo di Sportracks ho fatto gli ultmi 400 mt in 1.14 compreso lo sgarro, ho calcolato 410 mt anzichè 400).

D'altra parte il treno che mi aveva staccato era ancora un pò lontano e l'unico modo per riprenderli e batterli era questo. Come al solito la mia competitività mi ha accecato. 

Mi sono fatto l'ultima curva in terza corsia per via dei doppiaggi e ai 70 mt ho preso Corrado. Ai 30 torno di colpo nel mondo reale e un sussulto mi fa capire di essere nell'acido lattico fino al collo.

Non voglio mollare, c'è Gigi a 3-4 mt e riesco a ritornare nel mio mondo parallelo, piazzo l'ultima zampata e taglio il traguardo.

Mi ricordo di avere un cronometro al polso (nessun LAP oggi, solo corsa allo stato puro) e lo arresto con un attimo di ritardo, ma il tempo ripaga di tutto. 

Ripenso a inizio gara alle parole di mio padre "non esagerare, vai tranquillo, stai sui 12.30" , purtroppo queste sono le gare e questa è la mia testa. Quando parti pensi solo a correre più forte possibile e le endorfine fanno il resto 

Vedo Nicola che mi fa il gesto di Baggio in Italia Francia dei Mondiali 98 (sul suo Blog l'ottimo racconto della sua gara), l'amico Stefano chiude ampiamente sotto le sue previsioni ed è pronto per Roma Ostia, l'amico Francesco ha corso alla grande e iniziare in pista è davvero da duri !!

Io mi godo il nuovo PB e comincio un lungo scarico fino alla Mezza di Stresa. (ci credete? :-))

Il dolore al retrocoscia è solo un ricordo, non mi sono fatto male, ma forse ho tirato troppo la corda. Ora devo stare molto attento, non posso essere così fortunato sempre.

Il momento di forma però è di quelli giusti.

Good Run!

mercoledì 25 febbraio 2009

10

Ciaspolata al Monte Paglietta!


Cosa stanno facendo Lucky e Dan in quella posizione????

Scusa Califfo, ma dal 23/03 sarò talmente inquadrato che nessuno mi riconoscerà più! Sempre che sopravvivo.

Diceva il grande Luciano "la prossima settimana schiaffaci in mezzo pure una scalata della parete nord dell'eiger". Ho letto ora il commento GIURO, ma che...hai il sesto senso???????

L'Eiger è ancora troppo difficile per me, ma stamattina mi sono preso le ferie e sono andato sul Monte Paglietta in Valle D'Aosta, nella bellissima valle del Gran San Bernardo...con le ciaspole!!

Devo dire di aver fatto poca fatica (nonostante quasi 1.000 mt di dislivello, se volete leggere la recensione clikkate QUI), un lungo e bellissimo defaticamente anche se quasi sulla cima la guida, il grande Giovanni Poli, ha fatto un allungo degno di Kenenisa Bekele e io non potevo non provare a stargli dietro! :-))...na fatica bestia! ( a proposito se cercate una guida, Giovanni, come si dice a Roma, è Er-Mejo!! ).

Ora vado a nanna e domattina passo dai vostri Blog a sentire le novità !!

Una giornata spettacolare, lascio parlare le immagini : (Nella seconda foto in primo piano il grande Monte Bianco).












lunedì 23 febbraio 2009

25

Il Lunghissimo ai raggi X


Ieri ho corso ( FINALMENTE ) il mio primo lunghissimo pre Maratona di Roma. Il terzo della mia vita.

E' un allenamento che patisco particolarmente vorrei quindi esaminarlo ai raggi "X" andando a compararlo con i due precedenti :

Preparazione Maratona di Milano 23/11/2008 - 3 months ago

1° Lunghissimo 11/10/2008 di mattina in condizioni positive, alla fine gambe di marmo

  • 33,370 km in 2.51.33 ( passo 5,08 min/km ) - Fc media 148

2° Lunghissimo 7/11/2008 di sera in condizioni negative, alla fine gambe stanche, ma nella norma

  •  28 km in 2 ore 28 minuti 26 secondi ( media 5.17 ) – FC med 143 bpm (ultimo km alla “Tergat” ehehe in 4.59).

Preparazione Maratona di Roma 22/03/2009 - NOW!

Unico lunghissimo fino ad ora corso quello di ieri con l'amico Diego. 9,563 km circa da soli e una mezza maratona 21,097 km con il gruppo Road in occasione della "Corsa dei 3 parchi" organizzata (ottimamente) dalle Marmotte.

Sto sottovalutando la Maratona, ma il rispetto verso questa corsa è massimo e non è una contraddizione.

Per questo mi sono posto un obbiettivo, a mio parere, realistico anche se nella Maratona può succedere di tutto. Le 3 ore e 30 minuti.

Siamo partiti molto piano (faceva particolarmente freddo, a quell'ora sotto zero), ma abbiamo poi recuperato alla grande staccando sulla mezza un ottimo 1.41.11 con già quasi 10K sulle gambe.

  • in totale 30,660 km in 2.29.39 (media 4.53) FcMed 144

Il miglioramente rispetto ai due precedenti è netto sia come ritmo che soprattutto come cuore. Quello che però, secondo me, è veramente positivo è che l'ho corso dopo una settimana massacrante. Positivo poi si vedrà, io intendo dal punto di vista del crono, ma ora sono qua a leccarmi un pò le ferite. Penso cmq niente di che.....

Ecco la settimana :

  • domenica 15/02 mezza maratona con PB tirata al massimo 
  • lunedì 16/02 10k di fondo lento lento rigenerante
  • martedì 17/02 10,7K di fondo progressivo da 5.48 a 4.02 al km (che reputo un grossissimo errore)
  • giovedì 19/02 - Pista 5.000 a coppie tirato 
  • sabato 21/02 - Campestre di 6,3K corsa senza risparmiarmi con volata finale tiratissima
  • domenica 22/02 - appunto lunghissimo

Vorrei un parere proprio in funzione di questo......

Durante il lunghissimo sono stato bene fino al 16esimo poi le gambe sono diventate un pò dure e contratte e facevo fatica. Ero particolarmente imballato. Ho cominciato a faticare proprio perchè tutte le mie risorse psicologiche le impiegavo a trovare un sistema per far girare le gambe. Fortuna che c'era un bel treno capitanato da Franz Rossi che mi permetteva di "prendere fiato". 

Poi a 3 km dal traguardo ho provato una progressione ( una lenta progressione come ho detto a Paolo ehehe ) che mi ha permesso di andare a riprendere Piermario e sulla fine puntare un ragazzo con la pettorina gialla.

Finale quindi  "alla Tergat" con una discreta progressione negli ultimi 2-3 km, arrivando addirittura a correre gli ultimi 470 mt in 4.05.

Allargando lo spettro gli ultimi 1,470 km sono stati corsi a 4.18 di ritmo

Resta il fatto che l'allenamento mi piace poco anche se in compagnia ha guardagnato punti nella mia testa.

Ora riposo!





Nella foto il gruppo ROAD capitanato da Franz Rossi, Paolo, Io, Diego e Attilio. In fondo si vede Piermario; nella splendida cornice di BOSCO IN CITTA' a Milano!

19

Brianzolo - storie vere di tifo, rivalità, amicizie e Volate!





Ecco le foto con volata annessa!
Grazie all'immenso Roberto Mandelli.
L'ultima campestre della stagione...e MENO MALE!!

Oggi anzichè raccontare la mia gara vorrei parlare di tre cose più una che ho trovato cominciando a correre esattamente un mese e mezzo fa e che al Brianzolo viene amplificato all'ennessima potenza :

TIFO della curva della mia squadra, il Road Runners Club Milano: immenso, indescrivibile: ogni passaggio era come segnare un goal nella finale di champions league e oggi erano dappertutto! Grazie a tutti, ma di uno in particolare devo parlarvi: l'irriducibile Giampaolo! Ci siamo fatti il Monga insieme e abbiamo gioito, poi la Mezza del Castello dove io ho staccato il PB e lui il biglietto per New York!!...e oggi ? Oggi era dovunque a tifare!! Mi ha incitato dall'inizio alla fine. Lo sentivo anche dove non c'era e quando, cotto come un pollo al forno, arrancavo con le gambe completamente imballate il suo tifo mi ha sostenuto alla grande. Grazie GP!!
RIVALITA' con Nando che ormai mi ha quasi preso, con Cristiano che presto tornerà, ma che oggi è a chi si diverte di più, con Stefano che mi ha fatto di nuovo mangiare la polvere, con Simone per ora inarrivabile e con me stesso: sempre e dovunque! Rivalità, sana rivalità che solo uno sport come l'altetica può dare. Rivalità come quella di stringere sempre e comunque la mano anche ad un avversario battuto o che ti ha battuto sul filo di lana che non conosci. Rivalità, sana rivalità come quella che ti fa arrivare ad obbiettivi che nemmeno sognavi il giorno prima.
AMICIZIA trovata come un oasi in un deserto, sana e robusta. Con il mio gruppo di allenamento, con tutto il gruppo Road. Amicizia come solo questo sport sa dare. Amicizia di ogni età dal bambino alla persona anziana che ha tanto da insegnare.
+VOLATA immergersi in un mondo proprio. velocità elettrizzante. Adrenalina pura. Ritorno al passato. Una delle migliori sicuramente. La mia specialità su qualsiasi terreno: anche nel peggiore mai visto: a Bereguardo! E questa però devo raccontarla :

Inizia l'ultimo giro e sono alla frutta. Le gambe sono imballate e la gara in pista di giovedì si materializza in tutta la sua espressione. Vedo però davanti a me l'avversario dello scorso anno del Capitano. Il Vichingo è lì: devo almeno provarci.
Piano piano gli mangio terreno e alla curva road si materializza il sorpasso. Il tifo è assordante e io alzo le mani ringraziando. Lo sforzo per prenderlo però mi ha destabilizzato e il fiato è cortissimo. Le salite mi sembrano muraglioni e al ponticello finisco nel fango.
Lo sento dietro di me, tento un allungo, ma non ne ho proprio: sono sul punto di cedere e solo il tifo di Giampaolo mi tiene in gara.
Mi passano in due e qualche metro più avanti il Vichingo sferra l'attacco. Lo sento ansimare e sull'ultima salita mette le mani sulle ginocchia per darsi la spinta.
Perdo terreno e non riesco a reagire. Sono imballatissimo, ma non posso mollare! Cerco di tenerlo almeno a vista per poi tentare la volata, ma guadagna terreno.
Alle "tre buche" però riguadagno qualcosina, di metri ce ne sono, ma ormai manca poco e sta per arrivare l'ultima curva.

Giro l'angolo e vengo proiettato sul rettilineo del traguardo, la maglia gialla del Vichingo brilla ed è a portata, di colpo passa la stanchezza, il repentino cambio di ritmo è iniziato, i talloni colpiscono il fondoschiena, le ginocchia sono alte e le braccia si muovono in modo vorticoso. Torno bambino e l'erba sotto di me si trasforma in tartan, lo sguardo è dritto e fisso verso la parola "ARRIVO". Non sento più nulla, sono entrato in un mondo parallelo, solo mio!

Il Vichingo è passato, ma ormai sono come un animale allo stato brado tremendamente affamato, la preda è il traguardo e anzichè mollare aumento!...e ne passo un altro proprio sul filo di lana.

Torno nel mondo reale, sono talmente stanco che tampono un ragazzo e non blocco nemmeno il cronometro...

Riesco però nella mia immaginazione a leggere dentro la mia mente le parole di Steve Jones "Se all'arrivo non crollo a terra, picchiatemi con un bastone" -

Barcollo, ma non crollo perchè come al solito si materializza una bella pagina di atletica e sana rivalità ...il vichingo arriva per i complimenti, ci abbracciamo e come se non bastasse prima di andarsene torna a salutarmi e a farmi i complimenti.

Ho seguito lo scorso anno la rivalità con Cristiano e gli avevo promesso almeno di provarci a batterlo nonostante le mie difficoltà a correre le campestri.
Questa volata è dedicata a lui che da mesi lotta con un infortunio "misterioso" che lo limita tremendamente.

Per quando riguarda Alberto il Vichingo: tanto di cappello, un grande avversario, una grande persona.

Un'altra pagina di amicizia e sport è passata e mille altre ne verranno...


ed ecco la volata fotografata! Io sono quello in secondo piano e tamponerò quello in primo (Clikkate per ingrandire)



P.S.
E il crono? Oggi è proprio l'ultima cosa a cui ho pensato :-)) , ma giovedì c'è il 3.000 in pista e vorrei avvicinare gli 11 minuti !! Mentre domattina? Lunghissimo!...si salvi chi può!




giovedì 19 febbraio 2009

17

5.000 a coppie ovvero 6x400 "senza recupero" ovvero con Nicola!!!



Quando c'è da divertirsi sapete che non mi tiro mai indietro. So che poi al Califfo potrebbe venire un esaurimento, ma io sono fatto così.

Testualmente diceva (e aveva ragione!!!) "rifinire per la gara di domenica con un medio il venerdì è la cosa peggiore ci si potesse inventare"

Questa volta rifinisco la gara di sabato (altra campestre) con questo divetentissimo 5.000 a coppie che altro non è che 6x400 con un recupero che dipende da quanto è forte il tuo compagno.

Ieri dopo essere stato "paccato" da Lorenzo ricevo una mail da Nicola a sua volta paccato dal Panda che mi propone l'accoppiamento :-)) in pista!

Rispondo "nessun problema" anzi UNO: avrò poco recupero!

Così all'orario di pranzo con nello stomaco solamente una brioche e uno snack della Kellogg' Special K mi presento al Giuriati trovando subito gli amici del Road Stefano Scala e Francesco.

A proposito li ringrazio tantissimo per i complimenti dopo il PB sulla Mezza, fanno sempre un grandissimo piacere. Vi faccio un grossissimo in bocca al lupo per le vostre gare, a Stefano per la Roma-Ostia e a Francesco per la futura prima 10K competitiva!!!!

Breve riscaldamento di 3 km, un pò di stretching, qualche allungo e siamo già pronti per partire sulla linea dei 200 mt.

Proprio sull'ultimo rettilineo , a farci compagnia, un brutto vento contrario che patirò particolarmente.

Parte Nicola e si mette subito in seconda posizione, davanti a lui un ragazzo capace di strappare subito un tempo "pazzesco", intorno all'1.07........ma Nicola è forte e chiude il primo giro in 1.10 (capisco subito di che morte morirò).

Scatto e prendo subito il compagno del primo e sento che il ritmo è veloce. Al secondo rettilineo il vento da fastidio, chiudo con il primo giro in 1.13 (troppo veloce, penso, non riuscirò mai a tenere). 

Nei successivi tendo a rallentare un pò anche perchè sento nelle gambe la Mezza di domenica scorsa e gli allenamenti di lunedì e martedì ( il sovrallenamento è alle porte...... ).

Nicola è veloce e appena mi giro per tornare in corsia lui è già all'ultima curva e sembra sempre toccare me a partire........sarà la costante della gara!

Mi posiziono su giri da 1.20 a 1.18 , ma l'ultimo vorrei correrlo meglio e dato che siamo primi non mollo certo la posizione.

Nell'ultimo giro abbozzo una volata controvento e mi sembra di andar piano, ma stacco un ottimo 1.13,1 - rimangono gli ultimi 200 metri che Nicola corre in grande scioltezza.

Tempo finale 15'41",9 e VITTORIA !!

Ok non c'erano molti "Big" , Ok avevo il compagno forte ( GRAZIE NICOLA ), ma per me che non ho mai vinto nemmeno a nascondino è una felicità immensa e il morale è alle stelle!!

Ora un pò di riposo, ma poco perchè sabato ultima campestre stagionale e domenica lunghissimooooo.

Ecco i tempi "ufficiali" lappati rigorosamente manualmente :

Nicola 01:10,5 / 01:11,6 / 01:14,2 / 01:15,4 / 01:14,9 / 01:15,9 / 00:34,5 / media 01:13,7

Luciano 01:13,2 / 01:18,7 / 01:19,9 / 01:20,8 / 01:19,3 / 01:13,1 / media  01:17,5

E il cuore? (grafico in alto a sinistra), sono partito con una FC abbastanza alta (per me), ma sono rimasto a livelli davvero ottimi anche nell'ultimo giro!

Good Run!

martedì 17 febbraio 2009

4

L'Origine del Corrigiuriati...di Gigi Baglioni


Da oggi iniziano una serie di POST sulle gare in pista del Corrigiuriati. Avrete già notato che in cima alla colonna centrale è comparso un banner che vi collega alla pagina dedicata dove potrete leggere news, calendario, classifica e tante altre curiosità su questa manifestazione.

Il centro Sportivo Giuriati è situato a Città Studi, in via Pascal. E’ dotato di spogliatoi e docce. Parcheggio bici. Raggiungibile con MM2 Piola o Lambrate, tram 23 e 33, filobus 93 

Prossimo appuntamento giovedì 19/02 (dopodomani) per il 5.000 a coppie!!

Ma ora lascio la parola all'organizzatore Gigi Baglioni :

Ancora negli anni Sessanta era davvero poco consueto vedere qualcuno correre per strada o nei parchi. Pochi temerari sfidavano traffico e derisione della gente. Si racconta che al vecchio Giuriati, invece, di un folto gruppo di appassionati podisti (oggi potremmo definirli mitici) dediti saltuariamente a gare in pista organizzate in proprio. Persone comuni, ammaliate da uno sport allora pionieristico, che trovavano rifugio e habitat ideale in un campo sportivo sopravvissuto alla guerra. Avevano “ereditato” una polverosa pista da 473 metri in “carbonella” (scorie di lavorazione di fonderia), rimediata dai soldati australiani di stanza a Milano dopo la Liberazione.
Qualche decennio dopo rinasce l’iniziativa: cambiati i costumi, il campo ora ha tra i suoi frequentatori gli abitanti del quartiere, gli studenti universitari e i loro professori, gli amatori e gli agonisti, gruppi sportivi giovanili e scolaresche. In certe giornate c’è il pieno. Nella primavera del 1992 un gruppo di amici lancia l’idea di ritrovarsi di tanto in tanto al pomeriggio e sfidarsi su varie distanze. Nasce il Corrigiuriati.
A quel gruppo di amici se ne sono aggiunti tanti nel frattempo. Come un porto di mare: c’è chi viene e chi va, ma cresce l’interesse per la formula, che è semplicemente basata sul piacere di ritrovarsi a correre in compagnia, condividendo passione e aspirazioni. Sempre col massimo rispetto dei limiti altrui. Non a caso, infatti, i ritrovi fanno presa sui principianti che si sentono incoraggiati dall’accoglienza e fiancheggiati dall’esperienza dei “veterani”. Il risultato è una fortunata combinazione di persone che, pur diverse per età, professione, estrazione sociale, si sentono accomunate dal senso di appartenenza e di condivisione dell’ambiente.

Luigi Baglioni baglioni@stru.polimi.it



domenica 15 febbraio 2009

38

Mezza del Castello - Crolla pesantemente il PB!



Da sinistra Marco, Nando, Paolo, Diego, Alberto, Lucky e il mitico Antonio Capasso!!

Grazie Antonio e grazie Arturo per la bellissima foto!

Ancora non ci credo...

Certo sapevo di essere in forma, la sindrome influenzale è stata combattuta bene, ma fino a ieri mi sarei accontentato di fare 1.35 , speravo però in un bel 1.34 tondo, sognavo un fantastico 1.33 e già immaginavo il titolo del POST "Dica 33" ....e invece!

Invece è andata meglio!

Oggi il tempo era ideale per fare il Personale ( -2° alle 8.00 ), ma un bel sole faceva presagire un inalzamento delle temperature senza però esagerare.

Alle 7.50 sotto casa ecco arrivare Alberto e Cristiano, partiamo subito: Vittuone è a pochi minuti.

Questa mezza me la gioco in casa ed ero talmente convinto di correrla che mi sono iscritto 3 mesi fa: in premio un pettorale da vero TOP RUNNER! il n° 11.....!!! Conosco ogni palmo del circuito dato che mi alleno spesso qua e al 10,5 passa proprio sotto casa mia!

Non avevo dormito molto per via di un film un pò troppo horror, ma stavo bene, stavo davvero bene questa mattina e la concentrazione era al massimo.

Alla partenza c'è un sacco di gente e un sacco di Road: Daniele, Alberto, Maurizio, Ferdinando, l'irriducibile Giampaolo, Diego, Paolo, Marco, il Compa e tanti altri....

Si fa pretattica, io decido di partire a 4.30 e naturalmente stravolgerò tutto!

Si parte, il primo km lo corro con Ferdinando, Alberto e Maurizio e capisco subito che il ritmo è troppo elevato (4.15), non voglio rischiare di scoppiare subito, così rallento leggermente.

Rimaniamo io e Nando, ma le gambe vanno e "lascio fare a loro" -

Al 7° km riprendiamo Alberto e Maurizio che intanto hanno preso Diego. Giochiamo di squadra e l'andatura è davvero sostenuta, ma io sto bene e non mollo. Inanelliamo una serie di chilometri a 4.19 quasi tutti uguali.

Arriviamo a Cusago e c'è il passaggio a fianco del castello. Da lì inizia il mio percorso di allenamento e lo conosco troppo bene.

Non mi fermo a nessun ristoro ne per bere ne per lo spugnaggio. Scelta ampiamente ripagata all'arrivo: nessuno problema di stomaco! Direi che anche lui è andato alla grandissima!

Al 13° accade l'impensabile, dopo un km a 4.21 mi sento talmente bene da tentare un allungo e il nostro gruppo comincia a sgranarsi.

Corro fianco a fianco di Maurizio e mi sembra di volare! Nando grintosissimo tiene mentre Alberto sembra faticare, il respiro di Diego si fa pesante, ma non molla (GRANDE!!).

Da qui all'arrivo non guardo più ne dietro ne di fianco, azzardo un allungo e i successivi 4 km saranno a 4.15 di media (NON CI CREDO!).

Mi attacco ad un atleta del Casorate, ma all'ultimo ristoro rimane dietro e dopo un km a 4.26 torno in progressione ( 4.12 ) -

Alzo gli occhi al cielo ed è azzurro, stupendo! Vedo tutte le montagne intorno a me ed è splendido, i km volano (4.15), ormai manca 1,2 km e capisco che ci può scappare il super PB così sfrutto la scia di un'atleta per lanciarmi letteralmente verso il traguardo!

Comincia a farmi male il fegato, controllo il garmin è sto andando a 3.50!!.....me ne frego! Accellerò e passo un sacco di gente.

In un attimo vengo catapultato sugli ultimi 100 mt finali che faccio naturalmente in volata passando 4-5 persone, guardo il tabellone luminoso e leggo :

1.31.06 ( Real Time 1.31.01 )

Lontanissimo dalle mie più rosee previsioni.....non sento nemmeno la stanchezza tanto sono contento e quei 2 secondi che ballano ? Chi se ne frega: ci penserò al prossimo tentativo di PB!

Bramoso di vedere quanto ne avevo ancora controllo gli ultimi km e l'ultimo 1,2km è a media 3.42!! Quel 3.000 di giovedì mi ha sciolto proprio le gambe!

Arrivano i miei amici e anche Diego fa il personale (GRANDISSIMO), Nando 1.33 vicinissimo al suo, Giampaolo stacca il minimo per NEW YORK (1.38). Poi via via gli altri: Paolo 1.37, Marco 1.41, Alberto 1.44, Daniele 1.56

Oggi è stato tutto bellissimo: la gara: ottimamente organizzata, il tempo: bellissimo, il personale: inaspettato, ma non troppo e il gruppo!

Se devo però decidere quale sia stato il momento in assoluto migliore della giornata non ho dubbi: l'abbraccio di Diego a fine gara: bellissimo! Queste sono le cose che ti fanno amare di più questo sport!

Dato che tendo sempre a guardare avanti e odio dormire sugli allori posso dire di essere soprattutto contento non tanto della prestazione (ehehe), ma del fatto che oggi sono a 62 secondi da un muro che fino a ieri mi sembrava altissimo e difficilmente raggiungibile.

La caccia è aperta, ne riparliamo in autunno! Al Lago Maggiore posso divertirmi senza pensare minimamente al crono!

Chiudo 159° su 536° - Tutta la classifica QUI

Ringrazio tutti voi amici Blogger che siete un sostegno continuo!!!


venerdì 13 febbraio 2009

17

Ancora LEI.......


Nel podismo la mia LEI è la pista e il suo richiamo è talmente forte che nemmeno la vicinanza di una gara alla quale tengo può tenermi lontano...

Dopo un paio di allenamenti di fondo lento ieri ho deciso di partecipare alla prima gara stagionale del "Club del Mesdì" al XXV Aprile.

Più avanti parlerò di queste manifestazioni, molto simili alle CORRIGIURIATI , forse un pò più caserecce, ma con un organizzatore e uno speaker d'eccezione: Silvio Omodeo.

Un bel 3.000 da affrontare rigorosamente come allenamento, ma anche per valutare la mia attuale condizione "TRA "I GNACCH" E "L PETACCH" per via della leggera sindrome influenzale che sto cercando di combattere con gli allenamenti.

Inoltre una buona occasione per "far andare le gambe" senza esagerare proprio in vista della Mezza del Castello di domenica prossima e un pochettino "imballate" dai fondi lenti.

Al campo incontro subito Lorenzo che si sta scaldando con alcuni amici. Mi unisco e tra una cosa e l'altra corro per circa 2km per poi iniziare lo stretching e una serie di allunghi sui 100 e 200 ( in totale ne abbiamo fatti 8 da 100 e 2 da 200 .....se ben ricordo) insieme agli amici velocisti tra i quali un campione (o bicampione) europeo master 60!

Si parte e l'obbiettivo di tenere sempre l'1.40 a giro sembra congeniale. Non faccio troppa fatica e posso anche chicchierare un pò. Il tempo prefissato è 12.30 ( ritmo 4.10 ).

Il primo giro è un pò più forte ( 1.35 ) così diminuiamo leggermente.

Resto sempre sotto l'1.40 senza forzare e le gambe girano molto bene. Ad un giro e mezzo dalla fine faccio una piccolissima progressione riportandomi sui tempi del primo giro.

A 200 mt dalla fine frenarmi sulla volata è davvero difficile, ma penso alla Mezza di domenica e rallento rallento tagliando il traguardo con un sempre ottimo 12.15 e un FcMedia di 158. In questo periodo penso di riuscire a correre un 3.000 tirato molto vicino agli 11 minuti (la sentenza alla pista, prossimamemente)

Il Garmin come al solito ha sgarrato alla grande, per lui un giro sono 410 m e non 400, ma io ho preso i LAP manualmente: 1.35 / 1.38 / 1.39 / 1.39 / 1.38 / 1.38 / 1.35 / 46"

Proseguo facendo ancora un chilometro di defaticamente con Lorenzo e poi sotto la doccia.

Oggi sono stanco, dopo 3 allenamenti consecutivi ho bisogno di un pò di riposo. Fino a domenica STOP, mi godo il sole e domani penso di andare in montagna!

mar: fondo lento 12km a 4.55

mer: fondo lento 12km a 5.04 con un vento molto forte

gio: 3km riscaldamento e 3.000 in pista a 4.05

ven: riposo

sab: riposo (si fa per dire ehehe, in montagna)

domenica:  Mezza del Castello, tempo ??

Buon Weed End a tutti !!

lunedì 9 febbraio 2009

23

Podisti da Marte - Non solo Divertimento !



Gran bella iniziativa quella di ieri. Pagine e pagine hanno narrato di Podisti arrivati da Marte che hanno invaso il centro di Milano tra lo stupore degli ignari Milanesi....

A parte gli scherzi sia su Podisti.net (dove peraltro è pieno di mie foto, manco fossi una bella Figa! :-))) che sul Blog di Claudio ci sono ampie sintesi di questa simpatica e divertente iniziativa!

Ci siamo fatti tutto il centro di Milano tra modelle (qualcuno ha detto "il vero DOPING!), concittadini, polizzotti, cani ......salutando e cantando (si fa per dire....) e ricevendo applausi, saluti e tanti sguardi sorpresi MANCO FOSSIMO DAVVERO MARZIANI!

E' stato bello correre davanti e dietro al Duomo, su e giù per Via Montenapoleone e Via della Spiga, San Babila, Via Borgospesso, Corso Vittorio Emanuele, Via Torino e poi tornare tutti a Largo Cairoli ovvero l'arrivo della mia prima e finora unica Maratona!

Perchè quindi non solo divertimento? Semplice, ho piazzato un gran bell'allenamento!

La sera prima ero titubante perchè dopo la campestre il piede faceva male e meditavo un riposo forzato. Domenica però mi alzo e con l'arrivo del SOLE sparisce anche il dolore......

PROGRAMMA: porto l'auto al XXV Aprile, corro fino a Cairoli, aggangio il gruppo e poi torno al XXV Aprile a farmi una bella doccia........andatura? Da lungo logicamente! Un bel 18KM tanto per tenere bene a mente che il 22 marzo ho una maratona che non sto per nulla preparando :-))

Alla partenza la prima sorpresa! Ingenuamente avevo calcolato 4,5KM per arrivare a Cairoli pensando un ritmo a 5 al km ...ma arrivato in Viale Certosa capisco (memore della maratona di Milano) che i km saranno ben 7/7,5....quindi accellero per paura di non trovare il gruppo.

Il LUNGO diventa un MEDIO (con l'ansia di arrivare in ritardo) e i primi 7,5Km sono a ritmo 4,29 -

Arrivo al Castello e il portone è chiuso, mi caga un piccione in faccia (che sfiga!), mi tocca fermarmi ad una fontana e tornare indietro e trovare un'uscita.

Esco a sono proprio sugli ultimi 200 mt della Maratona di Milano! Accellero e sento il pubblico entro in uno stato sognante e davanti al Castello alzo quasi le braccia al cielo. Mi risveglio però di colpo in mezzo ad un centinaio di cinesi che mi guardano stupefatti ehehehe.

A Cairoli non vedo nessuno, poi scorgo Cristiano che si sbraccia tutto solo, il gruppo è già partito (che puntualità!!), per riprenderlo ci tocca fare una ripetuta sui 400 (....e io già annaspavo!) ....

Finalmente li prendiamo e dinanzi a noi appare maestoso il Duomo di Milano in tutta la sua bellezza dopo il recente restauro. Diventa tutto più semplice, il ritmo è ottimo e posso finalmente rifiatare e rilassarmi ....i successivi Km saranno a 5.20 circa con una FC che crolla drasticamente manco fosse la Borsa :-)) ...vedere il grafico per credere.....saluto Claudio e un altro Road e faccio la conoscenza di tanta gente simpatica.....

Intanto faccio un gran casino con il Garmin e lo stoppo per errore ( il giro sarà di 8,5KM, a me risulterà di 6,0 ).

Tornati a Lgo Cairoli mi aggancio al gruppetto che torna al Montestella! Questa volta si farà un percorso più breve dell'andata tagliando qua e là per le viuzze....( circa 5,00 ) in gruppo! Che bello!

Il gruppetto si sgrana presto e capisco subito che non sarà una passeggiata; c'è aria di competizione, sto bene e prendo subito la palla al balzo....

Il ritmo scende e dopo un primo km a 4.41 è un progressivo costante....4.31 - 4.23.......i successivi.

A 2km dall'arrivo si sferrano i primi attacchi e io perdo subito la strada :-))....devo inseguire e il ritmo è frenetico ......li riprendo e resto in scia ....cavolo è diventata una vera e propria GARA!!

il 4° vola a 4.02 di media.......( Fc 156 ...sto proprio bene! ).

Al cavalcavia di Via Renato Serra c'è la circonvallazione da attraversare e da dietro uno riesce a prendere il tempo e passa come un razzo .....in due rimaniamo al palo per non essere investiti. Un attacco davvero devastante che avrebbe ucciso un toro!

Attraversiamo a ci lanciamo a rotta di colla .....ormai mancano 650 mt e per me è diventata una gara in pista all'inseguimento della lepre.

Mi metto a manetta e lo vedo ....lo punto e lo prendo ......ora ho il fiato grosso e rallento leggermente, ma poi vedo il campo e provo un allungo tanto per sciogliere le gambe (come se non le avessi già sciolte) .......

Taglio il traguardo, ops arrivo al campo e guardo il fido compagno tecnologico cosa ha da dirmi :-)) Gli ultmi 1,28Km a 3.47! La sindrome influenzale è sconfitta del tutto!

Strette di mano e complimenti a tutti ....chiudo con 17,28K (ufficiali) in 1h e 22 ( ritmo 4,45 - FcMed 143 ), ma mancano all'appello i 2,5K eroneamente persi giocando con il Garmin ...un bel lungo alla fine con ritmi diversificati ....posto il grafico con l'FC media!

Divertimento e Allenamento: un connubio perfetto!

Good Run to All!





domenica 8 febbraio 2009

24

4° Prova Campionato Brianzolo di corsa campestre - il ritorno del FANGO!




Ieri pomeriggio si è disputata la 4° prova del Campionato Brianzolo di Corsa Campestre a Seveso. Un circuito sicuramente adatto ai velocisti in quanto non presenta grosse salite o discese. Proprio lo scorso anno ho iniziato qui la mia avventura a questo campionato e devo dire che il percorso è molto adatto alle mie caratteristiche.

Peccato che questo infinito maltempo ci abbia messo ancora lo zampino.
Il terreno martoriato dalla pioggia (diluvio praticamente) si presentava molto pesante e il fango faceva da perfetto padrone di casa.

Io correvo per la categoria "L" l'ultima :-) - La partenza era fissata per le 16.30 e puntualmente si è messo a diluviare. Le batterie precedenti avevano avuto una seppur minima tregua.

Mentre guardavo il cielo mi domandavo se partire o no poi però ho pensato "Al diavolo la fascite e la sindrome influenzale, non me la perdo!" - A questo punto o domani ho 40° di febbre oppure mi passa del tutto tutto, insomma o la va o la spacca.

La scelta delle scarpe è obbligata: chiodate e con chiodi più lunghi possibili - alcuni compagni hanno già corso e il loro feedback è impietoso "si rischia di cadere anche con i chiodi". Contrariamente a quanto pensavo a questo punto il percorso non mi era più congeniale e dovevo condividere questa corsa con il dolore al piede, pazienza! (quelle scarpe mi fan troppo male!!!).

Collaudo quindi i chiodi da 12 mm che non avevo mai usato, la scelta sarà buona anche se non ottima, ma d'altronde chiodi più lunghi non ne avevo.

Breve riscaldamento tanto per capire cosa ci aspetta: alla partenza c'è subito un bel "materasso di fango" tutto esteso :-))

Finalmente si parte e la pioggia sembra diminuire. Cerco di fare un primo kilometro "veloce" tanto per tenere una una buona posizione e mi riesce (4.10), poi capisco che quell'andatura con quel fango non riuscirò mai a tenerla così mi assesto intorno ai 4.30/4.35 , ma senza mai controllare il Garmin. La prima salita è già una mezza trappola, ma i chiodi tengono. Dopo la discesa c'è praticamente un "lago di fango" e qui vengono fuori tutti i miei problemi: muscolatura non all'altezza e propriocettività disastrosa. Rallento tantissimo, ma sopravvivo :-))

Il tratto nel bosco è bellissimo e veloce, ma poi arriva ancora lui: il fango e devo per forza rallentare. Ora ci sono diverse curve dove si rischia davvero di cadere. I chiodi in parte tengono e quando non lo fanno rischio di volare.....

Ormai la mia posizione è questa, sono stato sorpassato, ho sorpassato un pò ; è arrivato il momento di tenere e difendere la posizione. Manca poco alla fine del primo giro e vedo Roberto Mandelli di Podisti.net, riesco anche a mettermi in posa per la foto (grazie Roberto!).

Il secondo giro è DURISSIMO! Dentro la mia testa e nelle mie gambe il fango si è tramutato in sabbie mobili e mi sembra difficilissimo correre. Sembra quasi di non riuscire ad uscirne....fortuna che c'è il pezzo nel bosco a salvarmi, ma il ritmo cala, cala, cala.....(4.21 il primo giro, 4.33 il secondo).

Manca ormai poco, ci sono le curve e rischio ancora di cadere. Sento il fiato di un atleta che arriva, non voglio farmi passare. Mi passa naturalmente, ma io non mollo anche se non riesco più a rompere il fiato.

Devo assolutamente tenere la scia, me la voglio assolutamente giocare nel finale. La volata è la mia specialità e da quest'anno ho capito che posso usarla su qualsiasi terreno!

Tengo! anche se sembro un asmatico e quando vedo il traguardo sferrò il mio attacco. Lui resiste per un attimo, ma io sono troppo motivato nel riprendermi la posizione che ho difeso per un giro intero!

Ce l'ho fatta! 66esimo su 86 ....tutto per questa posizione! Ma per me è come una vittoria e la soddisfazione è immensa nonostante un crono non esaltante!

Durante il secondo giro metre era tornato il diluvio universale e stavo naufragando nel fango ho intravisto il mio nuovo obbiettivo! Questo però è ambizioso e lo voglio fortemente!
Il prossimo anno piazzarmi in almeno una gara del Monga e del Brianzolo (se poi son di più meglio!) nei primi 50. Per fare questo dovrò lavorare duramente in pista, ma soprattutto in palestra per rinforzare il più possibile i miei muscoli da pappamolla!

Il dado è tratto, non sono Giulio Cesare quindi ora tocca solo a me!


Questa mattina stavo benissimo e ho partecipato all'iniziativa "Podisti da Marte" , c'era anche Claudio che ha pubblicizzato questa iniziativa! è stato divertente, ma è un'altra storia e vorrei raccontarla in un prossimo POST!

giovedì 5 febbraio 2009

20

Malessere, Influenza? Un bel progressivo e passa la paura!!!


Noto da un pò di tempo una certa "svogliatezza" in giro e una certa "stanchezza" - forse ci siamo rotti di questo interminabile inverno? O forse siamo solo un pò stanchi o intimoriti di prendere l'influenza che potrebbe rovinare i nostri obbiettivi a breve termine?

Personalmente è da martedì che sono stanco, ma soprattutto indebolito. Sto covando un' influenza e questo non va per niente bene!

Forse troppe gare, forse troppe campestri. Il tempo poi certo non aiuta e oggi mentre ero in macchina verso il XXV Aprile meditavo una bella ritirata (a casa al caldo .....).

Poi ho pensato che non dovevo darla vinta ne al tempo ne al malessere che mi ha attaccato e ho pensato che il contrattacco sarebbe stata la giusta reazione a tutto questo.

L'idea del PROGRESSIVO! Un allenamento di qualità tanto per spremermi ben bene cercando di trovare le energie perdute e prendere di petto le energie negative.

Negli spogliatoi trovo subito Alberto, gli espongo il mio programma suicida, ci cambiamo e usciamo sotto la pioggia! Non fa freddissimo, ma c'è un vento fastidioso che naturalmente sarà contrario nel momento di massimo sforzo :-))

Il programma è questo: 10K totali di cui 5K a 5.15 - 3K a 4.30 - 2K a 4.15 

I primi 5K vanno via veloci con un ritmo medio effettivo di 5.09 poi si comincia a fare sul serio e i successivi 3K sono rispettivamente 4.28/4.29/4.20, il vento è contrario, ma non voglio dargliela vinta quindi tendo ad accellerare e ho il cuore in gola!! Sento le gambe un pò molli, ma vado controcorrente e tiro più che posso!

Non guardo più il Garmin penso solo al termine dell'allenamento, il vento soffia, ma io non sono da meno: devo vincere io! Per un attimo penso al grafico del progressivo di ALVIN di qualche giorno fa e accellero (lo so sono un caso patologico, ma quel grafico era veramente perfetto!). A 500 mt dal XXV Aprile provo un allungo, ma ormai il cuore è definitivamente ubicato nella gola e arrivo quasi sulle ginocchia e i battiti, almeno per me, sono alti (173).

Guardo gli ultimi 2K e capisco il motivo: 4.08 / 3.50 - gli ultimi metri ero a 3.35!!...e non stavo bene!!

Questo è quello che ti fa andare avanti e che ti fa sempre pensare in modo ottimisticoo....se vado così quando non sto tanto bene.......

Entro in doccia e mi rigenero subito. Un altro allenamento è andato! Sabato mi aspetta l'ennesima campestre,  speriamo smetta di piovere! Cmq ho comperato i chiodi da 12 mm!!

Good Run!!

lunedì 2 febbraio 2009

25

Trofeo Monga - Ultimo Atto: Il Ritorno dell'Equilibrio


Questa mattina mi alzo guardo fuori e nevica! Si corre l'ultimo atto del Trofeo Monga quest'anno "flagellato" da neve, pioggia, fango, inondazioni e certo non poteva mancare anche lei, la neve! Fortunatamente il campo era in buone condizioni un pò scivoloso in alcuni punti, ma nel complesso il migliore trovato fino ad ora senza alcun dubbio.

Al ritrovo ecco gli irriducibili Giampaolo, Daniele e Pietro Ferrari che però è già in fase di riscaldamento dato che sarà il primo a partire.

Fa veramente freddo e nevica, aspetto a cambiarmi, mi iscrivo e parto per un bel riscaldamento sul percorso con Giampaolo e Daniele. Saranno 3,5KM per capire le scarpe da utilizzare. Data la mia fascite cronica avevo già in mente di usare le vecchie e gloriose Cumulus anzichè le chiodate che mi fanno troppo male. Espletata all'ultimo minuto l'importantissima funzione fisiologica mi dirigo verso la partenza.

Finalmente si parte e come al solito è un delirio! Un'atleta addirittura cade rischiando di essere letteralmente schiacciato dalla folla. Cerco di premere sull'accelleratore non voglio, come al solito, rimanere nelle retrovie, ma gli altri sembrano andare tutti più forte di me! Il primo KM "veloce" (ritmo 4.00) mi ha permesso comunque da fare un minimo di selezione. Ora cerco di prendere un treno e stabilizzarmi su un ritmo che so di riuscire a tenere (4.15). La previsione pre-gara era decisamente pessimistica (4.25). La scelta delle scarpe ottima, si scivola poco e il piede non mi fa male e nemmeno mi da fastidio.

Le gambe vanno e oggi sono particolarmente "grintoso" (sento che può essere una buona gara, non ci sono salite, ma soprattutto riesco a correre e l'incubo propriocettivo sembra dimenticato) così quando l'alteta davanti a me accellera e crea un certo GAP  stavolta reagisco, non mollo e mi riporto sotto nella zona boschetto. Qui per me è dura perchè sono un 200/300 mt con terreno un pò scivoloso e qualche curvetta traditrice. Pattino, ma rimango in equilibrio e l'uscita dal boschetto porta ad una zona "quasi asfaltata" dove riesco a ritrovare il ritmo. 2° KM (4.08) e 3° KM (4.14) vanno via veloci e comincio a sentire la stanchezza. Inizia il secondo giro e non ho nessuna intenzione di farmi staccare, questa volta no! Tengo il treno e il 4° KM passa a 4.11 - La gente comincia a farsi sotto e qualcuno mi passa, ma anche io passo qualcuno! Al 5° (4.13) di nuovo il boschetto e di nuovo a pattinare, questa volta con un pò di affanno. Mancano 2 KM e medito progressioni che però sento di non potermele permettere. Ci provo comunque e il penultimo viene fuori un bel 4.10.

ULTIMO CHILOMETRO! La gente allunga e io mi sento alla frutta, ma non posso e non devo mollare! Vengo passato da almeno 4 persone, alla quinta non ci sto più e vado in progressione....ormai manca poco. Nell'ultima curva vengo stretto e passato ancora,  ma mancano 200 mt ed arriva il mio momento, vedo il pallone, innesco la volata e li riprendo tutti ......a 15 mt dal traguardo quasi ne prendo un altro, ma lui si accorge e accellera ....niente da fare, ma non potevo pretendere di più. Stretta di mano e complimenti reciproci.

Sono a pezzi .....penso di aver raggiunto l'FcMax questa volta e non mi butto a terra solo perchè è tutto bagnato. Mi piego sulle ginocchia e penso "Non vedo Nicola con il bastone, ma questa volta non serve" , anche se non sono del tutto soddisfatto.

Chiudo i 7KM in 28.51 (tempo Garmin in attesa dell'ufficiale) a 4.08 di media! Ultimo KM in 3.58 complice anche la volata. Su High Score vedo che gli ultimi 100mt li ho corsi in 13 secondi !! Nel fango......

Della mia prova posso dire di aver chiuso il Monga con una prestazione finalmente "dignitosa", peccato per il piccolo calo nel finale (colmato cronometricamente dalla volata), ma molto bene la volata iniziata a 200 mt dall'arrivo che ha contribuito a fare dell'ultimo km il migliore! Chissà se finalmente sono riuscito ad entrare nei primi 50 o devo aspettare l'edizione del 2010.....

Resto comunque fiducioso per il proseguo delle corse campestri (mancano ancora delle prove del Brianzolo e spero di correrne almeno due) e contento dell'esperienza che mi sto facendo.

Good Run!

domenica 1 febbraio 2009

21

MEDIO - Piacere di conoscerti...



Scusate ho fatto casino con i post e ho dovuto ri-pubblicare ora quello di venerdì, ma sto allestendo una pagina tutta dedicata alle manifestazioni in pista del Corrigiuriati, saranno presenti: recensioni, foto, calendario, classifiche sempre aggiornate.

Torniamo al MEDIO....

Piccola premessa: oggi mi sono preso un giorno di ferie mica per il medio, no beh un pò si, più che tutto ne ho tante arretrate e devo farle!

Ero molto concentrato e volevo seguire "alla lettera" i dettami del Califfo, mi sto convincendo davvero dell'importanza del medio e quest'anno dopo un 2008 di rodaggio voglio davvero fare sul serio!

Nella provincia ovest di Milano fa veramente freddo (ma penso un pò dappertutto): ieri avevo la macchina ghiacciata e oggi c'è una nebbia fitta e un vento gelido da rabbrividire. Domenica danno neve (te pareva ho la corsa campestre)!

Ma andiamo al sodo e al MEDIO di oggi pomeriggio. Dire che è stata una sorpresa è poco. Esco di casa sulle 16,00 e parto subito per i 3,03 km di riscaldamento che "volano" in 16',50" (ritmo 5.34), mi fermo e faccio un pò di stretching (circa 5-6 minuti), poi 3 allunghi da circa 80 mt (più o meno a 3.40), mi sembra di essere già stanco, ma non è così.

Parto per i 12km di MEDIO e le gambe vanno alla grande, diversamente da ieri che avevo fatto un lento sono sciolte e brillanti. Non guardo il Garmin tanto suonerà ogni chilometro e quello sarà il mio riferimento. Al primo beep subito un 4.24 e allora cerco di rallentare un pò, ma le gambe vanno e il tempo vola. Comincio a sentire la fatica al 10° quando leggo sul garmin 44.12 (!?). Se penso che fino a pochi mesi fa era il mio PB sulla 10 :-))

Continuo a correre e sto bene così medito una progressione finale, ma penso al Califfo e a quello che potrà dirmi e allora la progressione diventa una progressionina (non ce la faccio a resistere). Chiudo i 12.080mt in 53.07 (ritmo 4.24) e non sono per nulla stremato. Un pò stanco si, soprattutto negli ultimi 2 km, ma il battito dopo pochi secondi è già sotto i 100 e bevo e mangio senza problema.

Sono contento, ma aspetto i Vostri pareri in particolare quello del Califfo che mi ha convinto a farlo e che forse sta riuscendo nella missione impossibile di portare un pò d'ordine nei miei allenamenti :-)). Sinceramente non pensavo di tenere questi ritmi in allenamento.

E ora i numeri :

  • 12.080mt in 53.07 (ritmo 4.24) FcMed 154 - FcMax 160
  • Ritmi parziali KM: 4.24/4.35/4.29/4.28/4.24/4.22/4.20/4.26/4.25/4.20/4.18/4.17
  • High Score mi dice che il miglior 5K l'ho fatto in 21.43 e il 10K in 43.46
Nella foto che si può ingrandire ci sono comunque tutti i dati Km x Km!

Ultimo, ma non ultimo chiudo gennaio con 191 km fatti !!

Calcola la tua velocità
 
Ore:
Minuti:
Secondi:
Metri:
Minuti/KM:
KM/h:
 

 Fonte www.tuttopodismo.it





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