Questa mattina mi alzo guardo fuori e nevica! Si corre l'ultimo atto del Trofeo Monga quest'anno "flagellato" da neve, pioggia, fango, inondazioni e certo non poteva mancare anche lei, la neve! Fortunatamente il campo era in buone condizioni un pò scivoloso in alcuni punti, ma nel complesso il migliore trovato fino ad ora senza alcun dubbio.
Al ritrovo ecco gli irriducibili Giampaolo, Daniele e Pietro Ferrari che però è già in fase di riscaldamento dato che sarà il primo a partire.
Fa veramente freddo e nevica, aspetto a cambiarmi, mi iscrivo e parto per un bel riscaldamento sul percorso con Giampaolo e Daniele. Saranno 3,5KM per capire le scarpe da utilizzare. Data la mia fascite cronica avevo già in mente di usare le vecchie e gloriose Cumulus anzichè le chiodate che mi fanno troppo male. Espletata all'ultimo minuto l'importantissima funzione fisiologica mi dirigo verso la partenza.
Finalmente si parte e come al solito è un delirio! Un'atleta addirittura cade rischiando di essere letteralmente schiacciato dalla folla. Cerco di premere sull'accelleratore non voglio, come al solito, rimanere nelle retrovie, ma gli altri sembrano andare tutti più forte di me! Il primo KM "veloce" (ritmo 4.00) mi ha permesso comunque da fare un minimo di selezione. Ora cerco di prendere un treno e stabilizzarmi su un ritmo che so di riuscire a tenere (4.15). La previsione pre-gara era decisamente pessimistica (4.25). La scelta delle scarpe ottima, si scivola poco e il piede non mi fa male e nemmeno mi da fastidio.
Le gambe vanno e oggi sono particolarmente "grintoso" (sento che può essere una buona gara, non ci sono salite, ma soprattutto riesco a correre e l'incubo propriocettivo sembra dimenticato) così quando l'alteta davanti a me accellera e crea un certo GAP stavolta reagisco, non mollo e mi riporto sotto nella zona boschetto. Qui per me è dura perchè sono un 200/300 mt con terreno un pò scivoloso e qualche curvetta traditrice. Pattino, ma rimango in equilibrio e l'uscita dal boschetto porta ad una zona "quasi asfaltata" dove riesco a ritrovare il ritmo. 2° KM (4.08) e 3° KM (4.14) vanno via veloci e comincio a sentire la stanchezza. Inizia il secondo giro e non ho nessuna intenzione di farmi staccare, questa volta no! Tengo il treno e il 4° KM passa a 4.11 - La gente comincia a farsi sotto e qualcuno mi passa, ma anche io passo qualcuno! Al 5° (4.13) di nuovo il boschetto e di nuovo a pattinare, questa volta con un pò di affanno. Mancano 2 KM e medito progressioni che però sento di non potermele permettere. Ci provo comunque e il penultimo viene fuori un bel 4.10.
ULTIMO CHILOMETRO! La gente allunga e io mi sento alla frutta, ma non posso e non devo mollare! Vengo passato da almeno 4 persone, alla quinta non ci sto più e vado in progressione....ormai manca poco. Nell'ultima curva vengo stretto e passato ancora, ma mancano 200 mt ed arriva il mio momento, vedo il pallone, innesco la volata e li riprendo tutti ......a 15 mt dal traguardo quasi ne prendo un altro, ma lui si accorge e accellera ....niente da fare, ma non potevo pretendere di più. Stretta di mano e complimenti reciproci.
Sono a pezzi .....penso di aver raggiunto l'FcMax questa volta e non mi butto a terra solo perchè è tutto bagnato. Mi piego sulle ginocchia e penso "Non vedo Nicola con il bastone, ma questa volta non serve" , anche se non sono del tutto soddisfatto.
Chiudo i 7KM in 28.51 (tempo Garmin in attesa dell'ufficiale) a 4.08 di media! Ultimo KM in 3.58 complice anche la volata. Su High Score vedo che gli ultimi 100mt li ho corsi in 13 secondi !! Nel fango......
Della mia prova posso dire di aver chiuso il Monga con una prestazione finalmente "dignitosa", peccato per il piccolo calo nel finale (colmato cronometricamente dalla volata), ma molto bene la volata iniziata a 200 mt dall'arrivo che ha contribuito a fare dell'ultimo km il migliore! Chissà se finalmente sono riuscito ad entrare nei primi 50 o devo aspettare l'edizione del 2010.....
Resto comunque fiducioso per il proseguo delle corse campestri (mancano ancora delle prove del Brianzolo e spero di correrne almeno due) e contento dell'esperienza che mi sto facendo.
Good Run!