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lunedì 23 febbraio 2009

19

Brianzolo - storie vere di tifo, rivalità, amicizie e Volate!





Ecco le foto con volata annessa!
Grazie all'immenso Roberto Mandelli.
L'ultima campestre della stagione...e MENO MALE!!

Oggi anzichè raccontare la mia gara vorrei parlare di tre cose più una che ho trovato cominciando a correre esattamente un mese e mezzo fa e che al Brianzolo viene amplificato all'ennessima potenza :

TIFO della curva della mia squadra, il Road Runners Club Milano: immenso, indescrivibile: ogni passaggio era come segnare un goal nella finale di champions league e oggi erano dappertutto! Grazie a tutti, ma di uno in particolare devo parlarvi: l'irriducibile Giampaolo! Ci siamo fatti il Monga insieme e abbiamo gioito, poi la Mezza del Castello dove io ho staccato il PB e lui il biglietto per New York!!...e oggi ? Oggi era dovunque a tifare!! Mi ha incitato dall'inizio alla fine. Lo sentivo anche dove non c'era e quando, cotto come un pollo al forno, arrancavo con le gambe completamente imballate il suo tifo mi ha sostenuto alla grande. Grazie GP!!
RIVALITA' con Nando che ormai mi ha quasi preso, con Cristiano che presto tornerà, ma che oggi è a chi si diverte di più, con Stefano che mi ha fatto di nuovo mangiare la polvere, con Simone per ora inarrivabile e con me stesso: sempre e dovunque! Rivalità, sana rivalità che solo uno sport come l'altetica può dare. Rivalità come quella di stringere sempre e comunque la mano anche ad un avversario battuto o che ti ha battuto sul filo di lana che non conosci. Rivalità, sana rivalità come quella che ti fa arrivare ad obbiettivi che nemmeno sognavi il giorno prima.
AMICIZIA trovata come un oasi in un deserto, sana e robusta. Con il mio gruppo di allenamento, con tutto il gruppo Road. Amicizia come solo questo sport sa dare. Amicizia di ogni età dal bambino alla persona anziana che ha tanto da insegnare.
+VOLATA immergersi in un mondo proprio. velocità elettrizzante. Adrenalina pura. Ritorno al passato. Una delle migliori sicuramente. La mia specialità su qualsiasi terreno: anche nel peggiore mai visto: a Bereguardo! E questa però devo raccontarla :

Inizia l'ultimo giro e sono alla frutta. Le gambe sono imballate e la gara in pista di giovedì si materializza in tutta la sua espressione. Vedo però davanti a me l'avversario dello scorso anno del Capitano. Il Vichingo è lì: devo almeno provarci.
Piano piano gli mangio terreno e alla curva road si materializza il sorpasso. Il tifo è assordante e io alzo le mani ringraziando. Lo sforzo per prenderlo però mi ha destabilizzato e il fiato è cortissimo. Le salite mi sembrano muraglioni e al ponticello finisco nel fango.
Lo sento dietro di me, tento un allungo, ma non ne ho proprio: sono sul punto di cedere e solo il tifo di Giampaolo mi tiene in gara.
Mi passano in due e qualche metro più avanti il Vichingo sferra l'attacco. Lo sento ansimare e sull'ultima salita mette le mani sulle ginocchia per darsi la spinta.
Perdo terreno e non riesco a reagire. Sono imballatissimo, ma non posso mollare! Cerco di tenerlo almeno a vista per poi tentare la volata, ma guadagna terreno.
Alle "tre buche" però riguadagno qualcosina, di metri ce ne sono, ma ormai manca poco e sta per arrivare l'ultima curva.

Giro l'angolo e vengo proiettato sul rettilineo del traguardo, la maglia gialla del Vichingo brilla ed è a portata, di colpo passa la stanchezza, il repentino cambio di ritmo è iniziato, i talloni colpiscono il fondoschiena, le ginocchia sono alte e le braccia si muovono in modo vorticoso. Torno bambino e l'erba sotto di me si trasforma in tartan, lo sguardo è dritto e fisso verso la parola "ARRIVO". Non sento più nulla, sono entrato in un mondo parallelo, solo mio!

Il Vichingo è passato, ma ormai sono come un animale allo stato brado tremendamente affamato, la preda è il traguardo e anzichè mollare aumento!...e ne passo un altro proprio sul filo di lana.

Torno nel mondo reale, sono talmente stanco che tampono un ragazzo e non blocco nemmeno il cronometro...

Riesco però nella mia immaginazione a leggere dentro la mia mente le parole di Steve Jones "Se all'arrivo non crollo a terra, picchiatemi con un bastone" -

Barcollo, ma non crollo perchè come al solito si materializza una bella pagina di atletica e sana rivalità ...il vichingo arriva per i complimenti, ci abbracciamo e come se non bastasse prima di andarsene torna a salutarmi e a farmi i complimenti.

Ho seguito lo scorso anno la rivalità con Cristiano e gli avevo promesso almeno di provarci a batterlo nonostante le mie difficoltà a correre le campestri.
Questa volata è dedicata a lui che da mesi lotta con un infortunio "misterioso" che lo limita tremendamente.

Per quando riguarda Alberto il Vichingo: tanto di cappello, un grande avversario, una grande persona.

Un'altra pagina di amicizia e sport è passata e mille altre ne verranno...


ed ecco la volata fotografata! Io sono quello in secondo piano e tamponerò quello in primo (Clikkate per ingrandire)



P.S.
E il crono? Oggi è proprio l'ultima cosa a cui ho pensato :-)) , ma giovedì c'è il 3.000 in pista e vorrei avvicinare gli 11 minuti !! Mentre domattina? Lunghissimo!...si salvi chi può!





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19 commenti:

Davide R. ha detto...

Complimenti! bellissimo post e grande racconto della volata! mi sono immaginato prima a te col vichingo affianco e poi una mia volata fatta nell'ultima gara.

GIAN CARLO ha detto...

11 minuti e non secondi...eri in trance.
Pure io fino a qualche anno fa ho fatto sprint folli..poi una volta dopo l'arrivo(da pazzia) non riuscivo ' a calmarmi era come se l'adrenalina mi aveva fottuto il cervello e da allora ho mollato

uscuru ha detto...

apnea allo stato puro.
bel racconto.

Alvin ha detto...

Giancarlo...penso che anche a lucky sia dipendente da quell'effetto arrivo, è che a lui continua anche mentre scrivei suoi post...Scherzi a parte, Lucky leggere i tuoi racconti è come esser li sul campo di battaglia, bellissimi!

Anonimo ha detto...

Le tue cronache sono sempre strepitose!

Lucky73 ha detto...

@Davide
Lo so che anche a te piacciono le volate :-)) e hai il fisico del velocista! Dovresti fare un pò di pista!

@Gian Carlo
Ehm, era ancora l'effetto della volata :-))
Penso sia una cosa simile, ma riesco a controllarla :-) (per ora!)....
Come mai hai mollato? Perchè stava diventando incontrollabile?

@Alvin
devo dire che hai centrato perfettamente :-))

@C!
ti ringrazio, cerco di portare quello che vivo.

Alberto Bressan "Pasteo" ha detto...

Grande Lucky e grande volata. Hai un modo di descrivere le tue gare che "te la invidio!"
Grande

Anonimo ha detto...

Ti dico grazie, innanzitutto per la dedica e poi per il tuo appoggio sia negli allenamenti che nelle gare. Grazie ancora Cristiano

antherun ha detto...

Bel racconto Luciano: è proprio vero che in alcuni frangenti i numeri vengono dopo...

nicolap ha detto...

Il finale di Carate ti spezza gambe e ritmo, e non è facile ripartire per quel breve rettilineo, lo so bene. Tira un po' il fiato adesso.

albertozan ha detto...

Hai ragione...amicizia come solo questo sport sa dare!!! Grande..e riposati un po' adesso!

Rocha ha detto...

Bel racconto, mi ha fatto venir voglia di provare a correre un cross !

... E io corro! ha detto...

abbiamo creato un mostro! :D

Mathias ha detto...

tu sei un guerriero..e che bello avere quel tifo, qui me lo scordo!!

Anonimo ha detto...

Dall'enfasi pensavo che filavi via a 3 al km!

Danone75rrcm ha detto...

Luciano!!! Se sapevo che tallonavi Il Vichingo, mi sarei fermato per poter vedere la tua volata al traguardo!!! :-D

Anch'io sono della tua stessa linea di pensiero, sono contento e felice di avere tutta questa bella compagnia ROAD e non.

Francarun ha detto...

ma sembri un giornalista, ammazza che bel post che hai fatto e che belle foto...complimenti bellissimo racconto !

Unknown ha detto...

Adrenalinico !!!! E ieri magari hai anche fatto il lunghissimo ?!?!
Gran bel racconto !

Michele ha detto...

E' la volata che fa l'uomo :)

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 Fonte www.tuttopodismo.it





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